sabato 11 ottobre 2008

Il finale al cardiopalma


Avete presente la partita della vita? Quella che decide di un premio importante, fondamentale?
Avete presente la zona cesarini? La tua squadra vince 1-0, ma l'avversario è ovviamente tutto in attacco, mancano quei benedetti minuti di recupero, voi siete stracotti, ma gli altri sono motivatissimi e sembrano essere almeno il doppio in campo?
E la fine non arriva mai? E tu implori: fischia, arbitro fischia!!!

Ecco, io sto così, in attesa che tutto finisca, pregando di arrivarci, stringendo i denti (e nel mio caso anche qualcos'altro :))

Mamma mia che strazio! La prossima volta, semmai ci sarà una prossima volta, il cesareo me lo farò programmare molto, ma molto prima, così è uno stillicidio di emozioni, di ansia, di attese e conferme.

Amore mio, resisti altri 2 giorni, ti prometto che a 18 avrai il motorino, la minicar, o ti faccio uscire con quello con il piercing sulla lingua che così poco piace a tuo padre, però fammi il favore grande grande di non spingere, di stare ferma e di lasciare così le cose.

Ma perchè a me le cose tranquille non capitano mai?

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